Questo documento definisce e descrive gli obiettivi, i fattori e i requisiti aziendali e il modo in cui questi fattori possono influenzare le decisioni di progettazione durante la creazione di architetture ibride e multi-cloud.
Obiettivi
Un'organizzazione può adottare un'architettura ibrida o multi-cloud come soluzione permanente per raggiungere obiettivi aziendali specifici o come stato temporaneo per soddisfare determinati requisiti, ad esempio una migrazione al cloud.
Rispondere alle seguenti domande sulla tua attività è un buon modo per definire i requisiti aziendali e stabilire aspettative specifiche su come raggiungere alcuni o tutti i tuoi obiettivi commerciali. Queste domande si concentrano su ciò che è necessario per la tua attività, non su come ottenerlo tecnicamente.
- Quali obiettivi aziendali guidano la decisione di adottare un'architettura ibrida o multicloud?
- Quali obiettivi aziendali e tecnici aiuterà a raggiungere un'architettura ibrida o multicloud?
- Quali fattori aziendali hanno influenzato questi obiettivi?
- Quali sono i requisiti aziendali specifici?
Nel contesto delle architetture ibride e multicloud, un obiettivo aziendale per un cliente enterprise potrebbe essere quello di espandere le operazioni o i mercati di vendita online da una singola regione per diventare uno dei leader globali nel proprio segmento di mercato. Uno degli obiettivi aziendali potrebbe essere quello di iniziare ad accettare ordini di acquisto da utenti di tutto il mondo (o di regioni specifiche) entro sei mesi.
Per supportare i requisiti e gli obiettivi aziendali menzionati in precedenza, uno dei potenziali obiettivi tecnici principali è espandere l'infrastruttura IT e l'architettura delle applicazioni di un'azienda da un modello solo on-premise a un'architettura ibrida, utilizzando le funzionalità e i servizi globali dei cloud pubblici. Questo obiettivo deve essere specifico e misurabile, definendo chiaramente l'ambito di espansione in termini di regioni target e tempistiche.
In generale, un'architettura ibrida o multicloud è raramente un obiettivo in sé, ma piuttosto un mezzo per raggiungere obiettivi tecnici guidati da determinati requisiti aziendali. Pertanto, la scelta dell'architettura ibrida o multicloud giusta richiede innanzitutto di chiarire questi requisiti.
È importante distinguere tra gli obiettivi aziendali e quelli tecnici del tuo progetto IT. Gli obiettivi aziendali devono concentrarsi sullo scopo e sulla missione della tua organizzazione. Gli obiettivi tecnici devono concentrarsi sulla creazione di una base tecnologica che consenta alla tua organizzazione di soddisfare i requisiti e gli obiettivi aziendali.
I fattori aziendali influenzano il raggiungimento dell'obiettivo e degli scopi aziendali. Pertanto, identificare chiaramente i fattori aziendali può contribuire a definire gli obiettivi o gli scopi aziendali in modo che siano più pertinenti alle esigenze e alle tendenze del mercato.
Il seguente diagramma di flusso illustra i fattori, gli scopi, gli obiettivi e i requisiti aziendali, nonché gli obiettivi e i requisiti tecnici e il modo in cui tutti questi fattori sono correlati tra loro:
Fattori aziendali e tecnici
Valuta in che modo i fattori che guidano la tua attività influenzano i tuoi obiettivi tecnici. Alcuni fattori comuni, influenti e aziendali nella scelta di un'architettura ibrida includono quanto segue:
- Rispetto delle leggi e dei regolamenti sulla sovranità dei dati.
- Riduzione delle spese in conto capitale (CAPEX) o delle spese IT generali con il supporto
della gestione finanziaria del cloud e delle discipline di ottimizzazione dei costi come
FinOps.
- L'adozione del cloud può essere determinata da scenari che contribuiscono a ridurre le spese in conto capitale, ad esempio la creazione di una soluzione di ripristino di emergenza in un'architettura ibrida o multi-cloud.
- Migliorare l'esperienza utente.
- Aumentare la flessibilità e l'agilità per rispondere alle mutevoli richieste del mercato.
- Migliorare la trasparenza in merito ai costi e al consumo di risorse.
Valuta insieme l'elenco dei fattori aziendali per l'adozione di un'architettura ibrida o multi-cloud. Non considerarli isolatamente. La decisione finale deve dipendere dall'equilibrio delle priorità della tua attività.
Dopo che la tua organizzazione si è resa conto dei vantaggi del cloud, potrebbe decidere di eseguire la migrazione completa se non ci sono vincoli, come costi o requisiti di conformità specifici che richiedono l'hosting in locale di dati altamente sicuri.
Sebbene l'adozione di un singolo fornitore di servizi cloud possa offrire diversi vantaggi, come la riduzione della complessità, le integrazioni integrate tra i servizi e le opzioni di ottimizzazione dei costi come gli sconti per utilizzo di cui è stato eseguito il commit, esistono ancora alcuni scenari in cui un'architettura multicloud può essere vantaggiosa per un'azienda. Di seguito sono riportati i fattori aziendali comuni per l'adozione di un'architettura multicloud, insieme alle considerazioni associate per ciascun fattore:
- Rispetto di leggi e normative sulla sovranità dei dati: lo scenario più comune si verifica quando un'organizzazione espande la propria attività in una nuova regione o paese e deve rispettare nuove normative sull'hosting dei dati.
- Se il CSP utilizzato esistente non dispone di una regione cloud locale in quel paese, la soluzione comune a fini di conformità è utilizzare un altro CSP che disponga di una regione cloud locale in quel paese.
- Riduzione dei costi: la riduzione dei costi è spesso il fattore aziendale più comune per l'adozione di una tecnologia o un'architettura. Tuttavia, quando decidi se adottare un'architettura multicloud, è importante considerare non solo il costo dei servizi e i potenziali sconti sui prezzi. Tieni conto del costo di creazione e gestione di una soluzione su più cloud e di eventuali vincoli dell'architettura derivanti dai sistemi esistenti.
A volte, le potenziali sfide associate a una strategia multicloud potrebbero superare i vantaggi. Una strategia multi-cloud potrebbe comportare costi aggiuntivi in un secondo momento.
Le sfide più comuni associate allo sviluppo di una strategia multicloud includono:
- Aumento della complessità della gestione.
- Mantenere una sicurezza coerente.
- Integrazione degli ambienti software.
- Garantire prestazioni e affidabilità coerenti tra i cloud.
- La creazione di un team tecnico con competenze multicloud potrebbe essere costosa e potrebbe richiedere l'espansione del team, a meno che non sia gestita da un'azienda di terze parti.
- Gestione degli strumenti di gestione e dei prezzi dei prodotti di ciascun CSP.
- Senza una soluzione in grado di fornire dashboard e visibilità unificata dei costi, può essere difficile gestire in modo efficiente i costi in più ambienti. In questi casi, puoi utilizzare la soluzione di gestione dei costi del cloud Looker, se applicabile. Per maggiori informazioni, consulta La strategia per ottimizzare in modo efficace la gestione dei costi di fatturazione Cloud.
- Utilizzo delle funzionalità uniche di ogni CSP: un'architettura multicloud consente alle organizzazioni di utilizzare nuove tecnologie aggiuntive per migliorare le proprie offerte di funzionalità aziendali senza essere limitate alle scelte offerte da un singolo cloud provider.
- Per evitare rischi o complessità imprevisti, valuta le tue potenziali sfide attraverso una valutazione di fattibilità ed efficacia, comprese le sfide comuni menzionate in precedenza.
- Evitare i vincoli al vendor: a volte le aziende vogliono evitare di essere
vincolate a un unico fornitore di servizi cloud. Un approccio multi-cloud consente loro di scegliere
la soluzione migliore per le loro esigenze aziendali. Tuttavia, la fattibilità di
questa decisione dipende da diversi fattori, tra cui:
- Dipendenze tecniche
- Considerazioni sull'interoperabilità tra applicazioni
- Costi di ricompilazione o refactoring delle applicazioni
- Competenze tecniche
- Sicurezza e gestibilità coerenti
- Miglioramento del livello di affidabilità e disponibilità delle applicazioni business critical: in alcuni scenari, un'architettura multi-cloud può fornire resilienza alle interruzioni. Ad esempio, se una regione di un CSP non funziona, il traffico può essere indirizzato a un altro CSP nella stessa regione. Questo scenario presuppone che entrambi i provider cloud supportino le funzionalità o i servizi richiesti in quella regione.
Quando i regolamenti sulla residenza dei dati in un paese o in una regione specifici impongono l'archiviazione di dati sensibili, come le informazioni che consentono l'identificazione personale (PII), all'interno di quella località, un approccio multicloud può fornire una soluzione conforme. Utilizzando due CSP in una regione per garantire la resilienza alle interruzioni, puoi facilitare la conformità alle restrizioni normative e soddisfare i requisiti di disponibilità.
Di seguito sono riportate alcune considerazioni sulla resilienza da valutare prima di adottare un'architettura multicloud:
- Spostamento dei dati: con quale frequenza i dati potrebbero essere spostati all'interno del tuo ambiente multicloud?
- Lo spostamento dei dati potrebbe comportare costi di trasferimento elevati?
- Sicurezza e gestibilità: esistono potenziali complessità di sicurezza o gestibilità?
- Parità di funzionalità: entrambi i CSP nella regione selezionata offrono le funzionalità e i servizi richiesti?
- Competenze tecniche: il team tecnico ha le competenze necessarie per gestire un'architettura multi-cloud?
Prendi in considerazione tutti questi fattori quando valuti la fattibilità dell'utilizzo di un'architettura multicloud per migliorare la resilienza.
Quando valuti la fattibilità di un'architettura multicloud, è importante considerare i vantaggi a lungo termine. Ad esempio, il deployment di applicazioni su più cloud per il ripristino di emergenza o l'aumento dell'affidabilità potrebbe far lievitare i costi nel breve termine, ma potrebbe impedire interruzioni o errori. Questi errori possono causare danni finanziari e reputazionali a lungo termine. Pertanto, è importante valutare i costi a breve termine rispetto al potenziale valore a lungo termine dell'adozione del multi-cloud. Inoltre, il potenziale valore a lungo termine può variare in base alle dimensioni dell'organizzazione, alla scala tecnologica, alla criticità della soluzione tecnologica e al settore.
Le organizzazioni che prevedono di creare un ambiente ibrido o multicloud dovrebbero prendere in considerazione la creazione di un Cloud Center of Excellence (COE). Un team del COE può diventare il canale per trasformare il modo in cui i team interni della tua organizzazione servono l'attività durante la transizione al cloud. Un COE è uno dei modi in cui la tua organizzazione può adottare il cloud più rapidamente, promuovere la standardizzazione e mantenere un allineamento più forte tra la strategia aziendale e gli investimenti nel cloud.
Se l'obiettivo dell'architettura ibrida o multi-cloud è creare uno stato temporaneo, i fattori aziendali comuni includono:
- La necessità di ridurre le spese di capitale o le spese IT generali per progetti a breve termine.
- La possibilità di eseguire il provisioning di questa infrastruttura rapidamente per supportare un caso d'uso aziendale. Ad esempio:
- Questa architettura può essere utilizzata per progetti a tempo limitato. Potrebbe essere utilizzato per supportare un progetto che richiede un'infrastruttura distribuita su larga scala per un periodo di tempo limitato, utilizzando comunque i dati on-premise.
- La necessità di progetti di trasformazione digitale pluriennali che richiedono a una grande impresa di stabilire e utilizzare un'architettura ibrida per un certo periodo di tempo per aiutarla ad allineare la modernizzazione di infrastrutture e applicazioni alle priorità aziendali.
- La necessità di creare un'architettura ibrida, multi-cloud o mista temporanea dopo una fusione aziendale. In questo modo, la nuova organizzazione può definire una strategia per lo stato finale della sua nuova architettura cloud. È comune che due aziende che si fondono utilizzino provider cloud diversi o che una utilizzi un data center privato on-premise e l'altra il cloud. In entrambi i casi, il primo passo nelle fusioni e acquisizioni è quasi sempre l'integrazione dei sistemi IT.
Fattori tecnici
La sezione precedente ha trattato i fattori di crescita. Per ottenere l'approvazione, le principali decisioni architetturali hanno quasi sempre bisogno del supporto di questi driver. Tuttavia, anche i fattori tecnici, che possono basarsi su un guadagno tecnico o su un vincolo, possono influenzare i fattori aziendali. In alcuni scenari, è necessario tradurre i fattori tecnici in fattori aziendali e spiegare in che modo potrebbero influire positivamente o negativamente sull'attività.
Il seguente elenco non esaustivo contiene alcuni fattori tecnici comuni per l'adozione di un'architettura ibrida o multicloud:
- Sviluppare funzionalità tecnologiche, come servizi di analisi avanzata e AI, che potrebbero essere difficili da implementare negli ambienti esistenti.
- Migliorare la qualità e le prestazioni del servizio.
- Automatizzare e accelerare i rollout delle applicazioni per ottenere un time to market più rapido e cicli più brevi.
- Utilizzo di API e servizi di alto livello per accelerare lo sviluppo.
- Accelerare il provisioning delle risorse di computing e archiviazione.
- Utilizzo di servizi serverless per creare servizi e funzionalità elastici più rapidamente e su larga scala.
- Utilizzo delle funzionalità dell'infrastruttura globale per creare architetture globali o multiregionali per soddisfare determinati requisiti tecnici.
Il driver tecnico più comune per le architetture ibride e multicloud temporanee è quello di facilitare la migrazione da on-premise al cloud o a un cloud aggiuntivo. In generale, le migrazioni al cloud portano quasi sempre in modo naturale alla configurazione del cloud ibrido. Le aziende spesso devono eseguire la transizione di applicazioni e dati in base alle loro priorità. Allo stesso modo, una configurazione a breve termine potrebbe essere pensata per facilitare una proof of concept utilizzando tecnologie avanzate disponibili nel cloud per un determinato periodo.
Decisioni di progettazione tecnica
L'obiettivo tecnico identificato e i relativi fattori trainanti sono fondamentali per prendere una decisione architetturale basata sul business e per selezionare uno dei pattern architetturali descritti in questa guida. Ad esempio, per supportare un obiettivo aziendale specifico, un'azienda potrebbe impostare un obiettivo aziendale per creare una pratica di ricerca e sviluppo per un periodo di tre-sei mesi. Il requisito aziendale principale per supportare questo obiettivo potrebbe essere quello di creare l'ambiente tecnologico necessario per la ricerca e la progettazione con il CAPEX più basso possibile.
L'obiettivo tecnico in questo caso è disporre di una configurazione di cloud ibrido temporanea. Lo scopo di questo obiettivo tecnico è sfruttare il modello di prezzi on demand del cloud per soddisfare il requisito aziendale menzionato in precedenza. Un altro fattore è influenzato dai requisiti tecnologici specifici che richiedono una soluzione basata sul cloud con elevata capacità di calcolo e configurazione rapida.
Utilizzare Google Cloud per architetture ibride e multi-cloud
L'utilizzo di soluzioni open source può semplificare l'adozione di un approccio ibrido e multi-cloud e ridurre al minimo i vincoli al fornitore. Tuttavia, quando pianifichi un'architettura, devi considerare le seguenti potenziali complessità:
- Interoperabilità
- Gestibilità
- Costo
- Sicurezza
Basarsi su una piattaforma cloud che contribuisce e supporta l'open source potrebbe semplificare il percorso di adozione di architetture ibride e multi-cloud. Open Cloud ti offre un approccio che offre la massima scelta e astrae la complessità. Inoltre, Google Cloud offre la flessibilità necessaria per eseguire la migrazione, creare e ottimizzare le applicazioni in ambienti ibridi e multi-cloud, riducendo al minimo i vincoli al fornitore, utilizzando le migliori soluzioni e rispettando i requisiti normativi.
Google è anche uno dei maggiori contributori dell'ecosistema open source e collabora con la community open source per sviluppare note tecnologie open source come Kubernetes. Se implementato come servizio gestito, Kubernetes può contribuire a ridurre le complessità relative alla gestibilità e alla sicurezza ibride e multicloud.